Ernia iatale da arrotolamento: come diagnosticare il disturbo

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Ernia iatale da arrotolamento

Tra le diverse forme di ernia iatale bisogna menzionare anche il tipo da arrotolamento detta anche ernia iatale paraesofagea, con questa terminologia si fa riferimento ad una condizione molto rara ma dalle implicazioni pericolose per la salute del paziente. Si viene ad evidenziare l’ ernia da arrotolamento quando giunzione tra stomaco ed esofago rimane nella sua sede mentre il fondo dello stomaco passa nel torace, come conseguenza diretta a tale anomalia il soggetto può andare incontro all’eventualità che l’erniazione possa addirittura strozzarsi tra l’esofago e lo iato, compromettendo così il deflusso di sangue allo stomaco. Il quadro eziologico evidenzia diversi fattori che possono determinare l’insorgenza di questo disturbo che comunque deve essere individuato prontamente per poter essere trattato in maniera efficace e risolutiva. Un ruolo centrale è rappresentato quindi dall’identificazione del complesso sintomatologico, quando infatti il soggetto continua a lamentare dopo i pasti disturbi quali: risalita dei succhi gastrici attraverso il tratto l’esofageo associato ad una sensazione intensa di dolore che si estende dal torace verso lo sterno e senso di amaro in bocca, non deve far passare troppo tempo prima di rivolgersi al proprio medico di famiglia. Per approfondimenti si rinvia alla lettura di Come curare l’ernia iatale: le possibili strategie terapeutiche.

I principali esami diagnostici

ernia iatale da arrotolamento

Il medico dopo aver preso visione dell’anamnesi del paziente prescriverà alcuni esami diagnostici strumentali con cui si potrà individuare con maggiore certezza lo sviluppo dell’ernia iatale da arrotolamento. La diagnosi di questo disturbo si basa sull’esecuzione di una radiografia da effettuare sul tratto digerente superiore, utilizzando come mezzo di contrasto il bario; a volte si può sottoporre il paziente ad un esame di esofagogastroduodenoscopia, si tratta di un’indagine diagnostica di tipo endoscopico che consiste nell’inserimento nel tratto orale di un tubo flessibile sottile che scendendo fino all’esofago ed allo stomaco permette di mostrare lo stato dell’erniazione, rilevando allo stesso tempo eventuali danni sulla parete dello stomaco che possono essere causati dall’acidità dei succhi gastrici prodotti  dal reflusso gastroesofageo. Maggiori notizie si trovano su Ernia iatale cura e cause: quadro generale.

I contenuti presenti su questo articolo hanno carattere informativo e non si sostituiscono in nessun modo a valutazioni di medici, dietisti o nutrizionisti specializzati o a terapie in atto. Ricordate sempre prima di assumere medicinali o prodotti di consultare un medico e di leggere sempre il foglio illustrativo. Nel rispetto del Codice di Condotta prescritto dal D.L. 70 del 9/4/2003, le informazioni inserite in questo articolo devono considerarsi di tipo culturale ed informativo.

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