Quando si ricorre all’esofagectomia a cielo aperto

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Quando si ricorre all’esofagectomia a cielo aperto

Diversi quadri patologici richiedono di intervenire con un’esofagectomia a cielo aperto, anche se questa opzione chirurgica si pone necessaria soprattutto per trattare il carcinoma dell’esofago allo stadio iniziale, prima che il carcinoma si diffonda allo stomaco, ai linfonodi, oppure ad agli altri organi; questa procedura viene adoperata anche per trattare la displasia esofagea, ossia una modificazione precancerosa delle cellule del rivestimento dell’esofago; il ricorso all’esofagectomia a cielo aperto talvolta è spesso necessario per risolvere eventuali condizioni che ostacolano il regolare passaggio nello stomaco di cibi solidi e di liquidi. Il ricorso a questa procedura risulta necessaria in presenza delle seguenti condizioni: trauma all’esofago; infiammazione cronica; ingestione di sostanze che danneggiano le cellule; disturbi muscolari che oscacolano il passaggio del cibo nello stomaco; casi chirurgici dagli esiti negativi a carico dal tratto esofageo. Per approfondimenti si rimanda alla lettura dell’articolo http://it.healthline.com/health/esofagectomia-cielo-aperto#Procedure3.

Tipi di esofagectomie a cielo aperto

esofagectomia a cielo aperto

In campo medico si individuano tre i tipi di esofagectomie a cielo aperto, ognuna delle quali viene eseguita in presenza di determinati quadri clinici, si tratta delle forme: transtoracica, transiatale, en bloc. Nel caso dell’esofagectomia transtoracica si interviene attraverso il torace per eseguire l’asportazione del tratto dell’esofago interessato dal carcinoma e della parte superiore dello stomaco, le porzioni rimanenti dell’esofago e dello stomaco si congiungono per ripristinare il canale esofageo; durante l’esofagectomia transiatale l’esofago viene asportato senza aprire il torace si esegue un’incisione dalla parte inferiore dello sterno fino all’ombelico ed un’altra piccola incisione sul lato sinistro del collo per asportare l’esofago, si alza così lo stomaco fino all’area del collo da dove è stato asportato l’esofago per introdurre il tratto rimanente allo stomaco in tale area; la forma en bloc è un intervento radicale nel quale si effettua l’asportazione dell’esofago, di una parte dello stomaco e di tutti i linfonodi del torace e dell’addome, si interviene attraverso il collo, il torace e l’addome mentre la porzione restante dello stomaco viene sollevata attraverso il torace per sostituire l’esofago.

I contenuti presenti su questo articolo hanno carattere informativo e non si sostituiscono in nessun modo a valutazioni di medici, dietisti o nutrizionisti specializzati o a terapie in atto. Ricordate sempre prima di assumere medicinali o prodotti di consultare un medico e di leggere sempre il foglio illustrativo. Nel rispetto del Codice di Condotta prescritto dal D.L. 70 del 9/4/2003, le informazioni inserite in questo articolo devono considerarsi di tipo culturale ed informativo.

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