Sintomi di ernia iatale: come ridurre i disturbi?

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Ernia iatale sintomi

Sintomi di ernia iatale: reflusso e bruciore

Se lo iato per vari motivi aumentasse di dimensioni, potrebbe fare in modo che lo stomaco, o talvolta addirittura l’intero stomaco, perda la posizione intraddominale, scivolando nel petto. Questa condizione viene chiamata ernia iatale. L’obesità e l’invecchiamento possono favorire il disturbo. L’ernia iatale può essere asintomatica (senza sintomi) oppure dare sintomi evidenti. Tra i sintomi di ernia iatale c’è anche il reflusso gastroesofageo. Normalmente il contenuto che è nello stomaco (cibo e succhi digestivi) non tornano indietro nell’esofago. Ciò è dovuto all’esistenza di un meccanismo a valvola che è nella giunzione tra l’esofago e stomaco che viene chiamato sfintere esofageo inferiore. Questo di solito è chiuso, facendo in modo che il contenuto dell’acido dello stomaco non possa salire nell’esofago. Quando questo meccanismo non si verifica, si ha la malattia da reflusso gastroesofageo (GERD). Il reflusso gastroesofageo è favorito anche da situazioni di aumento della produzione di acido nello stomaco e quando vi è un disturbo della contrattilità dell’esofago.

Le cause dell’ernia iatale

Sintomi di ernia iatale: bruciore e rigurgito.

In genere, tutti noi abbiamo una quantità minima di reflusso. Tuttavia, ci sono circostanze in cui gli aumenti di reflusso possono diventare patologici. Alcune condizioni associate al reflusso gastroesofageo sono: gravidanza, ernia iatale, l’obesità, vomito ricorrente o persistente, ecc. L’ernia iatale è una delle cause più comuni e richiede talvolta chirurgia. Il 50% della popolazione adulta ha un’ernia iatale e solo l’11% presenta reflusso e bruciore retro-sternale. Il sintomo principale dell’ernia iatale è il bruciore di stomaco o la sensazione di bruciore. L’ernia iatale può anche causare rigurgito (aumento del cibo alla bocca), vomito (a volte con il sangue se c’è esofagite), polmonite da aspirazione (il cibo passa nelle vie respiratorie), irritazione della gola, disfonia (raucedine) e tosse, soprattutto di notte. Per la cura dell’ernia iatale si possono assumere degli anti-infiammatori oppure dei farmaci che possano limitare di molto la produzione di acido nello stomaco.

I contenuti presenti su questo articolo hanno carattere informativo e non si sostituiscono in nessun modo a valutazioni di medici, dietisti o nutrizionisti specializzati o a terapie in atto. Ricordate sempre prima di assumere medicinali o prodotti di consultare un medico e di leggere sempre il foglio illustrativo. Nel rispetto del Codice di Condotta prescritto dal D.L. 70 del 9/4/2003, le informazioni inserite in questo articolo devono considerarsi di tipo culturale ed informativo.

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